giovedì 12 marzo 2009
Peugeot e Citroen per le Ibride diesel
In base a questo accordo Bosch parteciperà allo sviluppo, all'industrializzazione e alla fornitura di motori elettrici e dell'elettronica di potenza per i propulsori ibridi diesel a trazione integrale che equipaggeranno le auto con marchio Peugeot e Citroen. L'innovativa tecnologia ibrida sarà introdotta sui modelli delle case francesi a partire dal 2011.
Le tecnologie ibride per i diesel sono uno dei cardini della stategia del gruppo PSA in campo ambientale . Bosch leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di tecnologie per autoveicoli ,è il partner ideale per affidabilità e competenza.
Bosch fornirà il motore elettrico posteriore,l'alternatore ad alta tensione montato nella parte anteriore dei veicoli e l'elettronica di potenza preposta al controllo.
Bosch,inoltre in base alle specifiche di PSA Peugeot e Citroen, fornirà l'interfaccia tra i componenti elettrici ed elettronici,l'ABS e l'ESP per migliorare il recupero dell'energia.
La stretta collaborazione tra i progettisti e gli ingegneri delle delle due aziende ottimizzerà il funzionamento dei propulsori ibridi favorendo il reciproco scambio di competenze specialistiche in un'area destinata a crescere in maniera esponenziale nei prossimi anni.
Con questa partnership,PSA Peugeot Citroen hà dimostrato la sua fiducia nei confronti di Bosch e si auspica ,altresì ,che questa iniziativa possa rafforzare il settore delle tecnologie ibride in Europa.
Bosch lavora ormai da piu' di 30 anni a tecnologie che permettono di azionare elettricamente i veicoli.L'azienda può pertanto contare su un vasto know-how per la gestione delle battrie ,dei motori elettrici e degli impianti frenanti nonchè per il controllo del motore e della trasmissione.
Ad oggi sono oltre 400 i collaboratori della Bosch hybrid System Project Unit,il centro di competenzache si occupa dello sviluppo e della integrazione completa dei motori ibridi seguendo le differenze esigenze dei clienti.
Questo centro può contare sull' esperienza e sulla competenza acquisite da BOSCH nei settori dell'iniezione benzina e diesel,nei sistemi di gestione dell'energia ,nei propulsori e nei dispositivi elettronici
sabato 7 marzo 2009
elaborazione centraline
Gli impianti di iniezione integrati con l’accensione, comandati dalla centralina elettronica
sono ormai comunemente utilizzati sulle vetture ed anche sulle moto vengono impiegati con crescente frequenza, in sostituzione dei classici carburatori. L’introduzione di tali sistemi è principalmente dovuta alle norme antinquinamento, che diventando sempre più rigide hanno obbligato i progettisti ad avvalersi di dispositivi che permettono una migliore formazione della miscela aria – benzina, ovvero una più fine atomizzazione del combustibile ed un dosaggio più preciso. Inoltre con il controllo motore di tipo elettronico, si ottiene indubbiamente una ottima erogazione del propulsore a tutti i regimi e prestazioni maggiori. Il cuore di tali impianti è la centralina, che contiene una unità di calcolo detta microprocessore (analogo a quello presente anche nei normali PC). Questo circuito sfrutta diverse informazioni inserite in una apposita memoria, comunemente chiamata EPROM, anche se oggi tale componente si è notevolmente evoluto, è integrato con altri dispositivi e dunque ha cambiato nome. Si chiama infatti FlahEPROM e può essere riprogrammato con un procedimento molto più semplice rispetto a quello utilizzato per la EPROM. Per effettuare questa operazione si sfrutta un apposito tool che dialoga con il microprocessore, in modo da poter avere accesso alla memoria stessa. I dati contenuti nella centralina (un vero e proprio calcolatore), sono molteplici e servono per controllare moltissime funzioni, tra le quali quelle che permettono al dispositivo di comunicare con gli altri apparati elettronici presenti a bordo del veicolo. In questi ultimi anni sono infatti state notevolmente sviluppate le reti di comunicazione tra i diversi controllori, in modo da avere un sistema con dati distribuiti, ovvero condivisi. Le funzioni più importanti servono ovviamente per definire l’anticipo dell’accensione (nel caso di alimentazione con benzina) e il tempo di iniezione, da applicare ad ogni ciclo di funzionamento del motore, ma non bisogna sottovalutare quelle relative alle capacità autoadattative del calcolatore. Tale funzione può infatti modificare permanentemente l’intervallo di correzione della carburazione, fatta in funzione del segnale inviato dalla sonda lambda, in modo da adeguarla alle mutate condizioni di lavoro del motore dovute all’invecchiamento delle sue parti meccaniche, o dei sensori ed attuatori del sistema di alimentazione ed accensione. I tempi di iniezione e gli anticipi dell’accensione (ovviamente presenti solo se il combustibile è la benzina) sono raccolti in mappature specifiche scritte all’interno della memoria, che come coordinate usano solitamente il regime del propulsore ed il suo carico. La funzione di queste mappature è fondamentale, perché permette al microprocessore di determinare i parametri corretti che devono essere applicati per far funzionare perfettamente il motore in qualsiasi condizione e per limitare l’inquinamento. Il tempo di iniezione è l’intervallo in cui l’iniettore viene mantenuto aperto dalla centralina, mentre se si usa la benzina, l’anticipo dell’accensione rappresenta i gradi che precedono il raggiungimento del PMS da parte del pistone, ai quali viene fatta scoccare la scintilla sulla candela. Il tempo di iniezione è direttamente legato alla quantità di combustibile erogato: più sarà lungo, più carburante verrà immesso nel motore e viceversa. Per cercare di capire in modo
semplice il funzionamento della centralina, immaginiamo di percorrere una salita con un veicolo, mantenendo il regime del propulsore a 5000 g/min. e l'acceleratore quasi completamente aperto (elevato carico motore). Il sistema di controllo determina la giusta quantità di combustibile da iniettare (e cioè l’esatto tempo di iniezione) e l'idoneo comando delle bobine (l'anticipo accensione corretto), leggendo dalla mappatura i dati appropriati per il particolare funzionamento del motore appena descritto e correggendoli utilizzando una serie di altri parametri. Come già osservato, per poter accedere a questi dati, il calcolatore (la centralina) deve conoscere attraverso i sensori due grandezze indispensabili: il regime di rotazione e il carico. Per ciascuna di queste grandezze (opportunamente discretizzate nel loro intervallo), il costruttore, svolgendo lunghi rilevamenti al banco prova, avrà preventivamente determinato i valori da inserire all'interno delle mappature. E' evidente che con una accensione-iniezione integrata e a comando elettronico, è possibile ottimizzare il funzionamento del propulsore in diverse condizioni di regime e apertura farfalla, indipendentemente da quanto accade in altri punti di lavoro. Se ad esempio si vuole migliorare la potenza con gas spalancato ed elevati regimi di rotazione, occorrerà intervenire in una particolare zona della mappatura. Naturalmente non verrà alterato il funzionamento del motore in fase di progressione o al regime del minimo, poiché i valori corrispondenti saranno lasciati inalterati. Questo non può ovviamente accadere con il carburatore. Infatti se si cambia il getto del massimo, non si mutano unicamente le condizioni di massima potenza, ma sicuramente anche quelle di progressione (medi regimi e medi carichi motore). Identica osservazione deve essere fatta per la mappatura degli anticipi dell'accensione (nel caso di motori alimentati a benzina) ricordando che, eccetto le ultime versioni delle centraline montate sui veicoli alimentati con carburatore, l'anticipo era costante dall'avviamento fino ad un certo regime di rotazione del motore, oltre il quale i vecchi sistemi elettronici lo incrementavano fino ad un ulteriore valore, che rimaneva sostanzialmente costante per i giri successivi. Da quanto fino ad ora detto è semplice immaginare quali sono gli interventi fatti per modificare una memoria, al fine di ottenere più prestazioni da un motore. Oltre a svolgere complesse operazioni che non è il caso di descrivere, vengono variati i tempi di iniezione e gli anticipi dell’accensione contenuti nelle mappature, in modo da modificare l’erogazione in punti di funzionamento del propulsore ben stabiliti. Occorre notare però che con l’evolversi della tecnologia elettronica, gli strumenti necessari per effettuare questi cambiamenti hanno subito notevoli cambiamenti. Si è infatti passati dai semplici programmatori di EPROM che permettevano di leggere il contenuto delle memorie in formato esadecimale, ai ben più complessi programmi che collegandosi con il microprocessore della centralina, riescono ad intervenire sulla FlashEPROM, riprogrammandola. Ovviamente per svolgere una modifica delle mappature, è necessario conoscere i dati che occorre variare e come questi vanno alterati, in modo da migliorare le prestazioni senza ridurre eccessivamente l’affidabilità meccanica del propulsore. Dunque deve essere fatta una attività di reverse - engineering in grado di svelare il significato e l’organizzazione delle mappature stesse. E’ spontaneo domandarsi quale è il margine di guadagno che si può avere sulla coppia e di conseguenza sulla potenza, con
modifiche realizzate solo sulla centralina. Non è facile dare una risposta precisa a questo quesito. Il risultato che si può ottenere con tali elaborazioni, dipende dalla taratura iniziale che il costruttore ha inserito in funzione delle norme sull’inquinamento e della affidabilità meccanica. Se il motore è stato correttamente progettato, nella parte termica e fluidodinamica e gli organi meccanici sono stati adeguatamente dimensionati, probabilmente le mappature originali conterranno dati tali da far ottenere le massime prestazioni, senza bisogno di ulteriori modifiche. Contrariamente se il costruttore per garantire un basso inquinamento ed una accettabile affidabilità meccanica, ha dovuto mortificare il carattere del propulsore, lavorando adeguatamente sulla centralina è possibile senza dubbio migliorare l’erogazione. Occorre però ricordare che il motore subirà sempre maggiori sollecitazioni a scapito della sua durata e non saranno più rispettate le norme di omologazione relative all’inquinamento. In generale si può perciò affermare che la elaborazione elettronica è una operazione complessa e se non accompagnata da una precedente e sostanziosa preparazione meccanica, non porta quasi mai a risultati eclatanti. Si noti che la difficoltà che deve essere affrontata nelle modifiche delle centraline, non risiede unicamente nella interpretazione ed alterazione delle mappature, ma anche nella possibilità di violare tutte le protezioni software (e in alcuni casi anche hardware) che ovviamente il costruttore ha predisposto per evitare azioni di tampering, come previsto dalle normative. Infatti una manomissione del controllo motore, porta sicuramente ad emissioni inquinanti più elevate rispetto a quelle previste in sede di omologazione. A volte queste protezioni non possono essere eluse, o comunque sarebbe possibile ma con costi troppo elevati. In questi casi sono state messe a punto dei moduli aggiuntivi, che, applicati esternamente alla centralina, permettono di manipolare adeguatamente i parametri diretti agli attuatori. Si riescono così ad ottenere tempi di iniezione ed anticipi dell’iniezione, diversi da quelli che il sistema avrebbe normalmente applicato. Ovviamente questi dispositivi offrono risultati meno efficaci, rispetto alla modifica diretta delle mappature. Al termine di queste elaborazioni è sempre fondamentale verificare i risultati ottenuti in fatto di prestazioni, utilizzando un adeguato banco prova.
Questa è la Memoria di tipo EPROM utilizzata in una centralina di una DUCATI 916 Racing. E’ posizionata su uno zoccolo per agevolare la sua sostituzione.
Le centraline della prima generazione erano ingombranti ed alcuni moduli elettronici di potenza erano posizionati all’esterno del suo hardware. Usavano tutte delle EPROM come supporti di memoria.
La prova al banco è indispensabile per poter verificare i miglioramenti ottenuti con diverse calibrazioni delle mappature.
Questi sono i corpi farfallati
di un motore Ducati 748. Sono ben evidenti in colore verde, gli iniettori che assicurano l’alimentazione del motore con la necessaria benzina.
Una centralina Magneti Marelli per impianti di accensione – iniezione. La EPROM (in questo caso per la precisione è utilizzata una FlashEPROM) è situata sul lato opposto del circuito stampato ed è saldata ad esso (non è usato lo zoccolo).
Ancora una centralina Magneti Marelli della seconda generazione. Migliora l’hardware che è un poco più compatto e le caratteristiche software. In questa immagine è ben visibile la EPROM, anche in questo caso montata su zoccolo per facilitare la sua sostituzione.
Durante i test del veicolo con centralina elaborata, è bene utilizzare una sonda lambda per avere l’indicazione del rapporto aria-benzina realizzato dalla centralina stessa. Questo rapporto andrà corretto modificando i tempi di iniezione, in modo da garantire le migliori prestazioni.
Questa immagine mostra come sono cambiate le curve di potenza e coppia di un motore, che presentava un vistoso “buco” di erogazione a 8000 giri/min. (curve di colore rosso). Dopo l’intervento sulla centralina si sono ottenute le curve blu, la sostituzione degli scarichi ed una ulteriore nuova programmazione del calcolatore elettronica, ha fatto ottenere le curve verdi.
Ecco come si presenta una centralina opportunamente modificata
per rendere estraibile la memoria, altrimenti saldata sul circuito. Queste operazioni sono molto complesse da effettuare e servono solo in sede di sviluppo, per determinare la calibratura che consente di raggiungere le migliori prestazioni.
Prima di portare il veicolo in sala prova motore, occorre strumentarlo con i sensori
necessari al fine di monitorare il funzionamento di alcuni parametri del motore, indispensabili per valutare con precisione quale intervento occorre fare sul sistema di controllo motore.
Su alcuni veicoli, specialmente quelli destinati alle corse, la centralina originale viene completamente sostituita con una “aperta” e cioè con la quale è possibile dialogare tramite uno specifico software, in modo da modificare liberamente e semplicemente tutti i suoi parametri.
venerdì 6 marzo 2009
RICHIAMI UFFICIALI OPEL
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 01 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | AGILA generico |
Info: | 00390654652000 |
Difetto: | Possibile ingresso di acqua nel connettore della centralina ABS |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione dell'unità ABS |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
.. ..3G000001 - .. ..3G006790 | 2003 - Non indicato | - | - |
KMFXKN7APVU000038 - NON DICHIARATO | 2003 - Non indicato | - | - |
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 21 |
Veicoli: | 431 |
Modelli: | ANTARA generico |
Info: | 06/54652000 |
Difetto: | Possibile non installazione clip sicurezza comado pedale freno |
Azione: | Applicazione |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
7005553 - 70052104 | Non indicato - Non indicato | - | - |
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 02 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | ASTRA G generico ZAFIRA A ECOM generico |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | Il sensore di pressione, posto sul regolatore di pressione metano potrebbe essere serrato in modo difettoso |
Azione: | Serraggio del sensore |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
BOCHUM.. ..32268332 - BOCHUM.. ..42055508 | 2003 - 2004 | - | ASTRA G |
BOCHUM.. ..42000425 - BOCHUM.. ..42055332 | 2003 - 2004 | - | ZAFIRA A |
------------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 04 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | ASTRA G generico ZAFIRA generico |
Info: | 00390654652000 |
Difetto: | Pinze freni anteriori non conformi alle specifiche di progetto |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
W0L0TGF3522184592 - 3522228524 | 2002 - 2002 | - | - |
7522199742 - 7522229096 | 2002 - 2002 | - | - |
4825187593 - 6925216468 | 2002 - 2002 | - | - |
072B010739 - 072B011785 | 2002 - 2002 | - | - |
672B013556 - 672B014989 | 2002 - 2002 | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 03 |
Veicoli: | 1063 |
Modelli: | ASTRA H generico |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | Possibile interferenza ruota/braccio inferiore sospensione causa errato accoppiamento sterzo/fuso a snodo |
Azione: | Sostituzione fusi a snodo |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
52049420 - 58028748 | 2005 - 2005 | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 16 |
Veicoli: | 947 |
Modelli: | ASTRA H generico |
Info: | Concessionarie |
Difetto: | Braccio trasfersale inferiore ruota anteriore destra non montata correttamente |
Azione: | Sostituzione se necessaria |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
58143546 - 68017701 | Non indicato - Non indicato | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 05 |
Veicoli: | 68000 |
Modelli: | COMBO generico |
Info: | 0654652002 |
Difetto: | Possibile danneggiamento del supporto inferiore interno dei sedili anteriori (soltanto sedili privi di regolazione d'altezza) |
Azione: | Applicazione di un rinforzo |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
Y0000000 - Y4005848 | INIZIO PRODUZIONE - 9/1999 | - | - |
X0000000 - X6157001 | INIZIO PRODUZIONE - 9/1999 | - | - |
Y0000000 - Y3007154 | INIZIO PRODUZIONE - 9/1999 | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 06 |
Veicoli: | 1800 |
Modelli: | COMBO generico |
Info: | 0654652002 |
Difetto: | Indebolimento della molla di ritenuta delle cinture di sicurezza anteriori |
Azione: | Sostituzione degli innesti |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
X3031006 - X3040514 | 1/1999 - 4/2000 | - | - |
X3050118 - X3041161 | 1/1999 - 4/2000 | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 22 |
Veicoli: | 31055 |
Modelli: | CORSA generico |
Info: | 06/54652000 |
Difetto: | Cordone saldatura braccio trasversale anteriore non corretto |
Azione: | Eventuale sostituzione |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
74000001 - 74186810 | non indicato - non indicato | - | - |
76000001 - 76068172 | non indicato - non indicato | - | - |
-------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 07 |
Veicoli: | 87600 |
Modelli: | CORSA B generico |
Info: | 0654652002 |
Difetto: | Indebolimento della molla di ritenuta delle cinture di sicurezza anteriori |
Azione: | Sostituzione degli innesti |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
X4208890 - X4290484 | 1/1999 - 4/2000 | - | - |
X4358480 - Y4304137 | 1/1999 - 4/2000 | - | - |
X6087167 - X6109757 | 1/1999 - 4/2000 | - | - |
X6136077 - Y6122518 | 1/1999 - 4/2000 | - | - |
-----------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 08 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | CORSA C generico |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | L'involucro della batteria (solo quelle da 60 a 70 amp/h) potrebbe fessurarsi in prossimità del polo positivo e lasciare uscire l'acido contenuto |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione della batteria e del cablaggio |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
F6824024503 - F6824063200 | 2002 - Non indicato | ZARAGOZA | 5-DOOR SPORT |
F6826020044 - F6826025090 | 2002 - Non indicato | EISENACH | 5-DOOR SPORT |
F6824024795 - F6824047268 | 2002 - Non indicato | ZARAGOZA | 5-DOOR STANDARD |
F6826015042 - F6826021885 | 2002 - Non indicato | EISENACH | 5-DOOR STANDARD |
F0824024622 - F0824053461 | 2002 - Non indicato | ZARAGOZA | 3-DOOR SPORT |
F0826017473 - F0826022485 | 2002 - Non indicato | EISENACH | 3-DOOR SPORT |
F0824024663 - F0824045699 | 2002 - Non indicato | ZARAGOZA | 3-DOOR STANDARD |
F0826014938 - F0826021367 | 2002 - Non indicato | ZARAGOZA | 3-DOOR STANDARD |
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Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 09 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | CORSA C CON MOTORE DIESEL |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | L'involucro della batteria (solo quelle da 60 a 70 amp/h) potrebbe fessurarsi in prossimità del polo positivo e lasciare uscire l'acido contenuto |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione della batteria e del cablaggio |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
13000958 - .. ..23009895 | 2001/2002 - Non indicato | AZAMBUJA | COMBO |
14000001 - .. ..24096698 | 2001/2002 - Non indicato | ZARAGOZA | CORSA C |
16000005 - .. ..26039043 | 2001/2002 - Non indicato | EISENACH | CORSA C |
------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 09 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | CORSA C CON MOTORE DIESEL |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | L'involucro della batteria (solo quelle da 60 a 70 amp/h) potrebbe fessurarsi in prossimità del polo positivo e lasciare uscire l'acido contenuto |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione della batteria e del cablaggio |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
13000958 - .. ..23009895 | 2001/2002 - Non indicato | AZAMBUJA | COMBO |
14000001 - .. ..24096698 | 2001/2002 - Non indicato | ZARAGOZA | CORSA C |
16000005 - .. ..26039043 | 2001/2002 - Non indicato | EISENACH | CORSA C |
------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 20 |
Veicoli: | 198 |
Modelli: | MOVANO generico |
Info: | Concessionarie |
Difetto: | Crepe leva attivazione freno stazionamento |
Azione: | Eventuale sostituzione pinza freno |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
34660805 - 35323318 | Non indicato - Non indicato | - | - |
-----------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 19A |
Veicoli: | 621 |
Modelli: | SIGNUM generico |
Info: | Concessionarie |
Difetto: | Surriscaldamento corpo ugello lavavetro riscaldato |
Azione: | Disattivazione fascio cavi |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
41086828 - 61086743 | Non indicato - Non indicato | - | - |
48072817 - 48108303 | Non indicato - Non indicato | - |
----------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 10 |
Veicoli: | 500 |
Modelli: | MOVANO generico |
Info: | 0654652002 |
Difetto: | Volante non correttamente serrato |
Azione: | Sostituzione |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
28860791 - 31648070 | 2004 - 2004 | - | - |
------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 10 |
Veicoli: | 500 |
Modelli: | MOVANO generico |
Info: | 0654652002 |
Difetto: | Volante non correttamente serrato |
Azione: | Sostituzione |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
28860791 - 31648070 | 2004 - 2004 | - | - |
-------------------------------------------------------------------------------------------------
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 11 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | SINTRA generico |
Info: | 00390654652000 |
Difetto: | Il cuscinetto inferiore del pignone nella scatola sterzo potrebbe evidenziare dei problemi di durata, provocando una irregolare servo assistenza |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione del cuscinetto della scatola sterzo |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
VD100044 - .. ..297309 | 1997 - 1998 | - | SINTRA DORAVILLE |
WD10000 - .. ..147517 | 1997 - 1998 | - | TRANS SPORT DO |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 12 |
Veicoli: | 204 |
Modelli: | SINTRA generico |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | Causa conformazione maniglia interna porta elettrica posteriore possibilità di incastro del braccio dell'operatore tra la maniglia e lo schienale |
Azione: | Sostituzione maniglia |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
WD100005 - XD273769 | 1998 - 1999 | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 04 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | ASTRA G generico ZAFIRA generico |
Info: | 00390654652000 |
Difetto: | Pinze freni anteriori non conformi alle specifiche di progetto |
Azione: | Controllo ed eventuale sostituzione |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
W0L0TGF3522184592 - 3522228524 | 2002 - 2002 | - | - |
7522199742 - 7522229096 | 2002 - 2002 | - | - |
4825187593 - 6925216468 | 2002 - 2002 | - | - |
072B010739 - 072B011785 | 2002 - 2002 | - | - |
672B013556 - 672B014989 | 2002 - 2002 | - | - |
Costruttore: Adam OPEL A.g. | Marca: OPEL | Riferimento: OP 02 |
Veicoli: | ND |
Modelli: | ASTRA G generico ZAFIRA A ECOM generico |
Info: | 0654652000 |
Difetto: | Il sensore di pressione, posto sul regolatore di pressione metano potrebbe essere serrato in modo difettoso |
Azione: | Serraggio del sensore |
Telaio da / a: | Produzione da / a: | Stabilimento: | Note: |
BOCHUM.. ..32268332 - BOCHUM.. ..42055508 | 2003 - 2004 | - | ASTRA G |
BOCHUM.. ..42000425 - BOCHUM.. ..42055332 | 2003 - 2004 | - |
RECAPITI PER RECLAMI
Casa Numero Ragione Sociale Indirizzo
ALFA ROMEO 800 831091
Alfa Romeo
Direzione Marketing &Commerciale
Customer Care
Largo Senatore Agnelli, 5
10440 Volvera (TO)
AUDI 045 80917411 c/o autogerma
Ufficio relazioni clienti Audi
V.le Gerard Richard Gumpert, 1
37137 Verona
BMW 02 8091741 BMW Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via dell’Unione Europea 1
20097 San Donato Milanese (MI)
Cadillac
06 54652000 c/o Opel Italia
Centro Relazioni Clienti
Piazzale dell’Industria, 40
Chevrolet 00144 Roma
Citroen 800 804080 Citroen Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Gattamelata, 41
20149 Milano
DaeWoo 800 011943 Daewoo Motor Italia
Ufficio Clienti
Via della Corona Boreale
00054 Fiumicino (Roma)
Daihatsu 0363 313400 Daihatsu Parts Service Via Bergamo, 43
24047 Treviglio (BG)
FIAT 800 815015
FIAT
Direzione Marketing &
Commerciale
Customer Care
Largo Senatore Agnelli, 5
10440 Volvera (TO)
Ford 06 91806900 Ford Italia
Centro Relazioni Clienti
Via del Mare, 42
00040 Pomezia (RM)
Hyundai 800 359127 Hyundai Automobili Italia
Ufficio Assistenza
Viale Certosa 201/A
20151 Milano
Isuzu 0442 328212 c/o Midi Europe
Servizio Assistenza
Via Crosaron
37053 Cerea (VR)
Jaguar 800 016005 Jaguar Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Aurelia 866
00165 Roma
Jeep 06 41442812 c/o Daimler Chrysler Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Giulio Vincenzo Bona, 110
00156 Roma
KIA 02 334821 Kia Motors Italia
Ufficio Assistenza Clienti
Viale Certosa 211
20151 Milano
LADA
800 476343 c/o Centrus
Ufficio Assistenza Clienti
Via Goito,32
10042 Nichelino (TO
02 55301929 Lada Italia
Ufficio Tecnico
Via Grandi,31
20068 Peschiera Borromeo(MI)
LANCIA 800 816016
LANCIA
Direzione Marketing &
Commerciale
Customer Care
Largo Senatore Agnelli, 5
10440 Volvera (TO)
Land Rover 800 904400 Land Rover Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Viale Cesare Pavese, 305
00144 Roma Eur
Lexus 800 100131 c/o Toyota Motor Italia Ufficio Assistenza Clienti
Via Alessandro Allori, 9
1 solo al mattino, salvo variazioni
Casa Numero Ragione Sociale Indirizzo
00142 Roma
Mazda 06 91806953 Mazda Motors Italia
Servizio Clienti
Via A. Argoli, 54
00143 Roma
Mercedes 800 177777 c/o Daimler Chrysler Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Giulio Vincenzo Bona, 110
00156 Roma
MG 848 800929 c/o Rover Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Viale Cesare Pavese, 305
00144 Roma Eur
Mini 02 8091741 BMW Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via dell’Unione Europea 1
20097 San Donato Milanese (MI)
Mitsubishi 800 369463 Mitsubishi Motor Italia
Ufficio Post Vendita
Via Giovanni da Udine, 45
20146 Milano
Nissan 06 908081 Nissan Italia
Ufficio Clienti
Via Tiberina Km 15,740
00060 Capena (RM)
Opel 06 54652000 Opel Italia
Centro Relazioni Clienti
Piazzale dell’Industria, 40
00144 Roma
Peugeot 800 900901 Peugeot Automobili Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Gattamelata, 41
20149 Milano
Porsche nd
I reclami sono gestiti
direttamente dal
concessionario ufficiale
nd
Renault 800 863210 Renault Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Tiburtina 1159
00156 Roma
Rover 848 800929 Rover Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Viale Cesare Pavese, 305
00144 Roma Eur
SAAB 800 997711 Saab Automobili Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Aldo Moro, 27
40333 Casalecchio di Reno (BO)
SEAT 800 1003002
c/o autogerma
Ufficio relazioni clienti Audi
V.le Gerard Richard Gumpert, 1
Skoda 800 1006003 37137 Verona
Smart 840 004004 c/o Daimler Chrysler Italia
Ufficio Relazioni Clienti
Via Giulio Vincenzo Bona, 110
00156 Roma
Ssangyong 800 068000 Ssangyong Motor Italia
Servizio Post Vendita
Via Martiri di Marzabotto, 12/A
00128 Roma
Subaru 0464 675555 Subaru Italia Largo Negrelli
38061 Ala (TN)
2 solo al mattino, salvo verifica
3 solo al mattino, salvo verifica
domenica 1 marzo 2009
Storico traguardo per il Blue&Me di Fiat Group Automobiles. Oggi è stata consegnata al Mirafiori Motor Village di Torino una Fiat 500 1.2 Lounge di colore Bianco Gioioso e interni nero/avorio, acquistata da Federica Gallafrio, una giovane cliente di Asti. A consegnarle le chiavi è stato Fabio Galetto, responsabile worldwide di prodotto per la Fiat 500. La particolarità di questa vettura è che ha installato a bordo il 500millesimo esemplare del sistema che ha cambiato i paradigmi di comunicazione, informazione e intrattenimento personale in auto.
Si tratta di un traguardo importante, raggiunto in circa due anni, che dimostra come il Blue&Me sia stato apprezzato dal pubblico, grazie alle sue doti di grande funzionalità ed estrema semplicità d’uso. Infatti sono sempre più numerosi i clienti che lo richiedono: lo sceglie oltre il 20 per cento di chi acquista uno dei modelli di Fiat Group Automobiles che lo installano.
Blue&Me è il dispositivo che ha cambiato la comunicazione e l’intrattenimento in auto. Senza staccare le mani dal volante e con una serie di comandi vocali, è possibile telefonare e ascoltare gli SMS in arrivo su un cellulare Bluetooth, consultare la rubrica telefonica e ascoltare MP3. Nel gennaio 2007 si è aggiunto il Blue&Me Nav, con in più un navigatore a pittogrammi che permette anche di sfruttare servizi utili e vantaggiosi: con la semplice pressione di un tasto è infatti possibile richiedere informazioni di vario genere e, in caso di necessità, effettuare chiamate di emergenza. Inoltre, grazie alla localizzazione satellitare della vettura, si possono ottenere forti sconti sull’assicurazione presso le principali compagnie. Recentemente sono stati aggiunti servizi che permettono di tenere sotto controllo le vetture di una flotta, di accertarne la manutenzione e di ridurre i costi operativi.
Ultimo arrivato è il Blue&Me Map, lanciato sulla Fiat 500: è un navigatore estraibile integrato sulla plancia che offre la massima sicurezza in caso di crash e la praticità d’uso di un navigatore portatile.
E a ottobre, prima su Fiat 500 e Grande Punto quindi su tutti gli altri modelli del Gruppo, arriverà “ecoDrive”. Oltre alle funzioni già descritte, questa evoluzione del Blue&Me permetterà di raccogliere tutte le informazioni relative all’efficienza del veicolo e di memorizzarle su una normale chiavetta USB che – una volta collegata a un computer – presenterà al guidatore un dettaglio sulle performance ambientali dell’auto, inclusa l’emissione del livello CO2 per ogni viaggio. Inoltre, analizzerà lo stile di guida e provvederà a dare consigli su come modificare il proprio modo di guidare per ottenere un livello minore di emissioni riducendo i consumi di carburante.